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ungevano con lo strutto.
La loro waffle ebbe un tale successo presso i loro amici e i clienti che decisero di presentarla
all’Esposizione Universale del 1958 a Bruxelles. Sull’onda del successo che ne seguì, i
Vermersch aprirono diversi ristoranti specializzati nella "cialda di Bruxelles" e decisero anche
di presentarla alla successiva Esposizione Universale nel 1964 a New York.
Notando che la maggior parte degli Americani, con le loro scarse competenze in geografia,
non potevano localizzare Bruxelles, presentarono la loro "gaufre di Bruxelles", come la cialda
belga, cioè la "Belgian Waffle".

Fu per questo che per molto tempo la gente si immaginò le « Belgian Waffles » solamente
sotto la forma della « gaufre de Bruxelles ». Ma oggi, le cose sono cambiate e il termine è
usato per indicare l’insieme delle diverse varianti delle gaufres belghe.

La cialda belga, sia di Bruxelles che di Liège, è famosa nel mondo. La cialda di Liegi, spessa,
contiene zucchero perlato che scricchiola gustosamente sotto i denti. Consumata calda, la
sua fragranza è delle più delicate.
Per quanto riguarda sua cugina, la cialda di Bruxelles, leggera e croccante, essa si mangia
cosparsa di zucchero a velo o ricoperta di panna e fragole.

Utensili necessari per l'esecuzione

un miscelatore elettrico una "scodella" una piastra per cialde
il disegno delle piastre
differisce a seconda del tipo di
waffle

una forchetta da cucina una spatola una frusta

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