Page 82 - Book-Patrimonia-Sicilia
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ARCHITETTURA:
Il tempio concepito come
cappella privata, in aggiunta al
primitivo luogo di culto nel
livello inferiore, ha una
lunghezza di 33 metri e 13 di
larghezza.
A sinistra della cappella si vede
una chiesa latina suddivisa da
dieci colonne di granito in tre
navate e a destra cioè, nel
presbiterio, possiamo
riconoscere una piccola chiesa
cristiana orientale cioè
bizantina a pianta quadrata
sormontata da una cupoletta
emisferica, come quelle che si
vedono in Oriente in Grecia o in
Turchia.
La parete della navata destra e la loggia adiacente si affacciano sul Cortile Maqueda. La cupola e
il campanile originariamente erano visibili dal Piano di Palazzo prima di essere inglobate
nell'aggregato di edifici del Palazzo Reale, in seguito alle costruzioni operate dai viceré in epoca
spagnola. La parete ospita un orologio in pietra, funzionante ad acqua, destinato a segnare le
ore canoniche, recante iscrizioni incise in greco, latino e arabo, la prima impressione è quella
di entrare in una normale chiesa cristiana, se guardiamo meglio la sua struttura possiamo
riconoscere due piccole chiese. Anche le iscrizioni che troviamo sulle pareti in Latino e in
Greco, testimoniano il fatto che, in questa piccola cappella, al tempo di Ruggero II, le due
componenti religiose si bilanciavano e le messe venivano “officiate” in greco e in latino. Il
presbiterio ha una forma quadrata che rappresenta i 4 elementi: aria, fuoco, acqua e terra, e
poi vediamo il tamburo a forma di ottagono, infatti il numero 8 rappresenta sia la resurrezione
ma anche il giudizio universale.
La Cappella ha forma basilicale, il pavimento è a mosaico di pietre dure e le pareti sono rivestite
di marmo con riquadri a mosaico che sono stati eseguiti in due momenti successivi: si ritiene
che i più antichi risalgano agli anni intorno al 1240, mentre quelli della navata centrale
dovrebbero risalire agli anni 1260-1270.
L’altare centrale risale al 1700, nelle pareti della navata centrale sono raffigurati episodi tratti
dall’antico Testamento, mentre nelle navate laterali sono narrati episodi tratti dagli Atti degli
Apostoli relativi a San Pietro e Paolo. Oltre ai mosaici bizantini, , la Cappella Palatina è celebre
per i soffitti intagliati, realizzati dai maestri di scuola fatimide, espressione artistica tipica degli
edifici arabi del Maghreb e dell'Egitto.
BIBLIOGRAFIA: https://it.wikipedia.org/wiki/Cappella_Palatina_(Palermo)
www.erasmus-isj-namur