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V. Parigi & la Senna
              Le assenze di Félicien Rops e le sue numerose avventure sentimentali mettono a rischio il suo
              matrimonio. Trasportato dal suo rapporto con le sorelle Duluc, Rops non è in grado di scegliere
              tra le sue due case. La decisione di separarsi, così, la prenderà Charlotte nel 1874. Dunque
              l'artista è costretto a stabilirsi a Parigi, occuperà varie case e atelier durante un periodo di
              turbolenza morale e finanziaria ma altamente creativo . Troverà anche rifugio a Monaco, dove
              un amico lo ospiterà in diverse occasioni.
              Nel 1884 l'artista finalmente si stabilì. Sta cercando una proprietà fuori città da alcuni anni, più
              tranquilla e immersa nella natura. Sarà la Demi-luna, una costruzione eterogenea situata a
              Corbeil, sulle rive della Senna, che gli  ricorda la Mosa e Anseremme.




























                                             Félicien Rops, Saint-Germain-en-Laye, 1876,

              Vi ricrea lo spirito che regnava a Thozée, si dedica alla botanica e alla canoa, crea lì un atelier,
              riceve i suoi amici. Raggiungibile rapidamente in treno da Parigi, la Demi-lune consente a Rops
              di rimanere a contatto con il mondo parigino. Perché se aspira a una vita calma, più vicina alla
              natura, teme però di addormentarsi. Terrà ancora un atelier a Parigi.
                                                          Il motto con cui battezza la casa, "Niente a metà",
                                                          testimonia il suo feroce desiderio di assaggiare
                                                          tutto e di non rinunciare a nulla.
                                                          Fu alla Demi-lune che Rops morì il 23 agosto 1898,
                                                          circondato dai suoi compagni, alcuni amici e sua
                                                          figlia Claire.
                                                          Sepolto nel cimitero di Essonnes, l'artista non
                                                          aveva terminato i viaggi: suo figlio Paul avrebbe
                                                          trasferito il suo corpo nella cripta dei Polet de
                                                          Faveaux nel cimitero di Belgrado nel 1906. Dei
                                                          lavori per allargare il cimitero impongono lo
                                                          spostamento della bara, portando a una
                                                          riesumazione nel 1936. Félicien Rops ora riposa
                                                          nel cimitero di Mettet, non lontano dalla sua cara

              Lettera di Félicien Rops a Léon Dommartin (dettagli),   Thozée.
              mezza-luna, 24/10/1892.


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