Page 165 - Book-Patrimonia-Belgio
P. 165
Concetti dei sotterani
Il concetto di sotterraneo si è
ampiamente evoluto nel tempo. Nel
Medioevo, il termine poteva essere
utilizzato molto più comunemente di
oggi. Esso designava qualsiasi cavità,
cavo, stanza, galleria, scala, grotta che
affondava nella terra, legato o meno ad
uso militare.
Alla cittadella di Namur, i sotterranei, nel senso che oggi si sente, si trovano principalmente
sotto le parti chiamate Mediana e Terra Nova, che risalgono rispettivamente al XVI e al XVII
secolo. Quindi non ce ne sono sotto il castello medievale.
a) Funzioni dei sotterrani
I sotterranei possono rivestire varie funzioni:
Le gallerie quantitativamente più importanti sono i sotterranei di combattimento.
Consentono di sparare con cannone o con armi più leggere sugli aggressori. Queste
comprendono le casemate * (per il tiro al cannone), i caponnieri (gallerie forate da
assassini) e le «gallerie di contromina». Queste ultime sono gallerie scavate davanti alle
fortificazioni e destinate ad ascoltare i lavori nemici nel seminterrato. Non appena i
lavori in una galleria nemica, detta «galleria di miniera», vengono percepiti, si accende
un forno nella «galleria di contro mina». Questa operazione permette di distruggere le
gallerie nemiche con un’esplosione.
La seconda utilità dei sotterranei è di permettere lo spostamento coperto all’interno del
quadrato forte. In queste cosiddette gallerie di comunicazione è possibile trasportare
materiale verso i sotterranei di combattimento. Ma la distinzione non è sempre rigida.
Infatti, i caponnieri hanno una duplice funzione: la lotta e la comunicazione.
Infine, ci sono le gallerie logistiche. Queste possono servire come luogo di deposito, di
riparo per i soldati e di ospedale di campagna. Vi si conservano viveri, materiale ed
eventualmente polvere nelle gallerie più asciutte ed ventilate. Alcune di queste gallerie
logistiche fungono anche da riparo e accolgono temporaneamente i soldati durante i
posti o i combattimenti importanti. I feriti possono anche essere protetti e curati in
periodo di assedio.
www.erasmus-isj-namur